Tutti possono giocare a carte, ma solo i giocatori professionisti conoscono la differenza tra le carte comuni e quelle di alta qualità. Le carte da poker professionali non si rovinano facilmente e non mostrano segni di usura dopo essere state utilizzate un paio di volte. Sono forti, flessibili e facili da maneggiare, rendendole più semplici da distribuire ai giocatori al tavolo.
Le carte da gioco sono in carta pesante, cartoncino, plastica, carta patinata, o plastica sottile. Schede professionali di solito sono fatte di plastica che garantisce la loro prestazione. Abbiamo effettuato le prove di impatto a trazione delle carte in PVC per valutare la loro forza e la coerenza come visto attraverso un metodo di prova avanzato e severo progettato per i provini di plastica sottili. Una prova di impatto a trazione prevede la stessa geometria una prova di base di resistenza alla trazione, ma qui la sollecitazione viene applicata impulsivamente mediante un pendolo oscillante.
Per questa prova, abbiamo utilizzato una punzonatrice a stampo CEAST per tagliare provini delle carte in forme secondo la norma ISO 8256 Tipo 3. Prove di impatto di trazione sono state poi eseguite con una macchina a pendolo CEAST 9050 dotate di morsa strumentata a trazione, di bloccaggio per pellicola, martello da 15J, sistema di acquisizione dati da DAS 64k, e Software VisualIMPACT. I provini sono stati influenzati secondo la norma Metodo A di ISO 8256.
Il software ha mostrato curve di impatto dettagliate, normalmente disposte come forza in funzione della deformazione. L’energia assorbita può essere ottenuta aumentando l’angolatura del pendolo (metodo non strumentale) o calcolato da un segnale di forza (metodo strumentale). In generale, abbiamo osservato un tipo fragile di rottura e un ottimo accordo tra i risultati strumentati e quelli non strumentati. Come mostrato nelle curve forza vs deformazione, ci sono alcuni provini che raggiungono maggiore deformazione a rottura di altri. Questo comportamento è coerente sui provini dopo la prova, rivelando una certa variabilità nella risposta alla prova.